Le seguenti fotografie sono state scattate tra il febbraio 2019 e il febbraio 2021.
Sono molto affezionato a ciascuna di loro perchè ogni edizione della Festa di Sant’Agata a cui ho potuto partecipare con una macchina fotografica in mano ha rappresentato per me un importante step di crescita artistica. In verità, partecipai per la prima volta ad una edizione della Festa nel 2018, dopo parecchi anni durante i quali non ne venni mai a contatto, e ne fui subito folgorato.
Scattavo ancora da pochi mesi e non avevo mai avuto un esperienza fotografica così immersiva prima di allora.
Il ritorno della Santa tra i devoti, l’anno successivo, segnò la mia vita in maniera definitiva: mi ritrovai casualmente nel bel mezzo di una preghiera tra devoti i quali, ceroni in spalla, d’improvviso mi circondarono mentre mi ero appostato per scattare una foto a qualcosa che si trovava sul ciglio della strada, all’incrocio tra Viale XX Settembre e Via Etnea. Fui rapito in maniera così coinvolgente da questo strano rituale, a metà strada tra il pagano e il sacro, che iniziai
a pronunciare le classiche liturgie seguendo suoni e parole, e senza rendermene conto stavo catturando degli istanti e vivendo un’esperienza che mi avrebbero fatto innamorare per sempre della fotografia.